Riscoprire la città…Visita alla torre della IV Regia

Venerdi 25 luglio l’Associazione Amici di Sardegna insieme con la Pro Loco di Cagliari ha voluto organizzare un momento di conoscenza e di condivisione sulla storia e sulle tradizioni dei vecchi cagliaritani, molti dei quali erano dediti alla pesca sia in mare aperto che all’interno del compendio lagunare. Il luogo scelto non è stato casuale. Infatti proprio recentemente l’Autorità portuale del Mare di Sardegna ha voluto inaugurare il Parco della Torre della IV Regia, un complesso lavoro di recupero e bonifica di uno spazio caduto nel degrado e che ora, grazie a quanto fatto, potrà essere fruito da tutti i residenti e visitatori.

Nella foto vi sono le immagini della Torre prima e dopo il restauro. Peccato solo che prima sia sparita la croce lignea e nel 2017 sia sparito anche il basamento su cui era stata inserita una lapide con una iscrizione di Donna Costanza Contivecchi.

https://www.unionesarda.it/news-sardegna/cagliari/quarta-regia-concluso-il-restauro-sparita-la-lapide-di-donna-costanza-umvbrz4o

La torre della IV Regia è stata restaurata, ma…

L’evento è stato curato nei dettagli dal Prof. Roberto Copparoni, presidente della Associazione Amici di Sardegna che, da tanti anni è impegnato nella conoscenza, valorizzazione e comunicazione delle molteplici risorse e tradizioni che la Sardegna possiede e che spesso vengono ignorate o trascurate.

La serata è stata allietata dalla presenza della Poetessa Alessandra Sorcinelli e dal Violinista Davide Secci che hanno intrattenuto il pubblico con alcune performance a tema.

L’iniziative è inserita in una serie di attività del Progetto Spazio Gilia, co-finanziato all’Associazione Amici di Sardegna, con i suoi partner, dalla fondazione di Sardegna. Il progetto si rivolge ai territorio di Assemini, Cagliari, Capoterra e Elmas allo scipo di riallacciare i legami che tutte queste comunità hanno per secoli avuto con il Compendio lagunare di Santa Gilla storicamente conosciuto come Gilia o Gilla. In pubblico accorso è stato davvero numeroso e ha manifestato vivo apprezzamento per quanto proposto. Ora si spera che la Torre venga presto aperta al pubblico per ritornare a essere un punto di riferimento identitario per tutta la città di Cagliari, le cui radici sono proprio all’interno di questo meraviglioso compendio lagunare. Cagliari, infatti per tanti secoli è stata una vera e propria città lagunare. Ne eravate al corrente?

 

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