Cagliari la città dalle 1000 contraddizioni


Proprio mentre si parla di piano strategico e di tante altre belle cose per la città di Cagliari e si discute animatamente per cercare di far partecipare, individuare e condividere strategie sul futuro sviluppo della nostra città eterna accade che, nonstante tutto,…qualcosa si muova.

Anche se tutta l?area di Sant?Avendrace sembra essere blindata da vincoli, pesi e lacci di varia natura e genere, si continua a costruire…
Infatti se vi recate nell?area di Via Santa Gilla, noterete che i lavori delle palazzine residenziali vanno vanti alacremente e che anche anche lo svincolo realizzato in via San Simone è in fase di completamento. Manca solo il pezzo di strada che da via Is Maglias, attraverso il Canyon di Tuvumannu-Tuvixeddu, si congiungerà a via San Paolo grazie, appunto, al faraonico svincolo da poco realizzato in fretta e in gran silenzio.
Ma la cittadinanza non ha forse detto, stranamente questa volta quasi all?unisono, che il Canyon non deve diventare una strada o una bretella di collegamento fra reti viarie?
E poi mi domando, sarà questo il motivo che ha indotto la Regione a non estendere il discusso vincolo anche su questa area, così come da noi richiesto?
Tutto questo significa forse una definitiva rinuncia da parte degli enti locali a valorizzare non solo la sede della antica città Punica di Karel nonchè la sfigatissima area della città giudicale di Santa Igia comprese nell?area di Campo Scipione/San Paolo?
Ma chissa?
Comunque, andate a vedere di persona per capire e poi, almeno questa volta, comportatevi di conseguenza.
Certo è che se il Piano strategico tanto blasonato ignora queste cose, a che serve!
Non vogliamo ratificare domani quello che oggi possiamo ancora evitare.

Nella foto lo svincolo visto dalla strada di città mercato e sullo sfondo le nuove imponenti palazzine residenziali.

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