Gli scavi restituirono varie ceramiche sarde e micenee (provenienti dall’Argolide, da Creta, e da Cipro) del tipo Miceneo III B e Miceneo III C risalenti rispettivamente al XIV-XIII e al XIII-XII secolo a.C. a testimonianza degli importanti scambi che ebbero luogo fra la civiltà nuragica e quella micenea. La segnalazione venne effettuata dai fratelli Giulio e Prof. Roberto Copparoni di Amici di Sardegna ONLUS che nel 1981 consegnarono alla Dottoressa Ceruti alcune scatole di frammenti ceramici rinvenuti in loco nella terra sconvolta da scavi clandestini. I giovani appassionati si resero subito conto della particolarità di questi frammenti ceramici, perché alcuni dei quali presentavano una tecnica di lavorazione assai particolare, inoltre oltre ad alcune decorazioni policrome si potevano scorgere delle figure geometriche e delle stilizzazioni di possibili figure marine, tipiche della civiltà micenea. Venne anche consegnata una piccola ascia bipenne in piombo.
Ubicazione: Museo Archeologico Nazionale di Cagliari
foto: Frammento di ceramica micenea dal Nuraghe Antigori di Sarroch.