Convegno e dibattito il prossimo giovedì 4 dicembre 2014 presso il T-Hotel di Cagliari, con inizio alle ore 16:30, dedicato all’importante tema – purtroppo ad oggi più che mai attuale – , della Cooperazione in tempo di guerra.
Medio Oriente, Iraq, Siria, Ucraina, Burkina Faso. Sono infatti solo alcuni fra i focolai di guerra più visibili e attuali nel largo panorama politico internazionale. Uno scenario bellico che non accenna a ridimensionarsi, e che ripropone, ancora una volta, e con una determinazione schiacciante, il tema primigenio di tutte le guerre contemporanee: l’assoluta affermazione di macro interessi economici, legati a logiche di supremazie politiche, imposti a scapito dei diritti, delle libertà e della vita stessa di popoli e di individui.
Una realtà che divora cinicamente la storia di culture, comunità, uomini e donne inghiottiti da conflitti sempre più aggressivi e invasivi. Dove le società diventano vittime sacrificate nelle loro radici, nella loro identità, assediate da uno stato di militarizzazione costante, che occupa la quotidianità in ogni sua prospettiva, limitando irrimediabilmente processi di crescita e di sviluppo socio-economico.
Il binomio guerra e cooperazione, dunque assume in quest’ottica un significato di indagine, e di analisi geopolitica, intorno al ruolo strategico assunto dai soggetti della cooperazione internazionale, nella complessa mappatura delle crisi internazionali che, dal Mediterraneo all’Est Europeo, dal Medio Oriente all’Africa minacciano la stabilità mondiale. Con complesse ricadute in termini di flussi migratori che riguardano in modo particolare gli equilibri sociali dei territori mediterranei.
Se ne parlerà, giovedì 4 dicembre, alle ore 16.30, in un tavolo moderato dal giornalista Luca Foschi, partecipano i relatori:
- Fawzi Ismail – Rete Sarda Cooperazione Internazionale – Amicizia sardegna Palestina
- Giampiero Farru – CSV Sardegna
- Nicola Melis – Dipartimento Scienze Politiche
- Stefania Russo – Caritas Sardegna
Siete tutti invitati, non mancate!