No al maestro unico: una testimonianza

Amici del Blog, appena avuto notizia della mobilitazione nazionale contro il decreto Gelmini ho pensato di scrivere al Coordinatore  Ragosta.

Ecco la mia comunicazione:

 

Apprendo che anche la Federazione Nazionale si mobilita contro il decreto-disastro della Gelmini. Mi chiamo Margherita Falqui, sono una maestra elementare con 25 anni di servizio. Ho conosciuto la scuola del maestro unico, all’inizio, quando ero ancora supplente. Maestri soli in un’aula blindata, dove non doveva trapelare nulla all’esterno per timore di essere giudicati dai colleghi. Nell’85 ecco che arriva la sperimentazione modulare. Come sempre, c’era la legge ma mancavano le linee attuative.   E allora dai a sperimentare sulle nostre spalle e su quelle degli alunni questa grande novità, ad inventarci tutto. Ho un carattere molto socievole e il nuovo modo di fare scuola mi è piaciuto subito. Finalmente la scuola del dialogo, del confronto, della condivisione nel bene e nel male. Ho imparato tantissimo dagli altri e ho dato loro il mio contributo.   Insegnavo dapprima italiano, sono 13 anni che insegno matematica scienze e ora anche tecnologia dalla riforma moratti. La mia formazione l’ho concentrata su queste materie e mi sento preparata. Le cose più belle ed entusiasmanti le ho fatte proprio con i moduli. Ritengo che il mio mestiere sia il più bello di tutti. Dovrò cambiare idea col ritorno alla scuola di 40  anni fa? 

All’ultima assemblea provinciale, come referente scuola , ho esposto la situazione che andrà a delinearsi, sia in termini di qualità   dell’azione psico pedagica e didattica, sia in termini di posti di lavoro perchè questa scellerata manovrà taglierà decine di migliaia di   cattedre e di conseguenza di posti ATA. Ho proposto che la raccolta firme non avvenga solo on line o nelle scuole ma per strada con i banchetti perchè questo è un problema   che va chiarito bene. Molta gente non ha capito, in giro sento spesso "Finalmente! Era meglio prima, i bambini avevano una figura di riferimento, ora con tanti   insegnanti sono confusi". Avvicinando i cittadini e invitandoli a firmare puoi dar loro delle delucidazioni. L’iniziativa è stata accettata all’unanimità e partiremo lunedì sera   Inoltre, in qualità di Consigliera di Circoscrizione al Comune di Cagliari, sempre lunedì  in conferenza capigruppo, presenterò una mozione   sull’argomento.   Allego qualche ulteriore riflessione che è andata come comunicato stampa a tutte le agenzie giornalistiche.   Con rammarico ti annuncio che il 16 non potrò essere a Roma per il sit-in . Ti invio solari saluti e coraggio, non stanchiamoci di gridare il nostro

NO AI TAGLI DELLA GELMINI  

Margherita Falqui 

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