Per Tuvixeddu non serve la ?Goletta verde del parco Karalis?


Come più volte affermato il Comitato Tuvixeddu e l?Associazione Amici di Sardegna sono contrarie alla nuova denominazione dell?area archeologica monumentale di Tuvixeddu, quale ?Parco Karalis?, nome che potrebbe, forse, meglio riferirsi ad altro genere si servizi come un autoparco o un parco giochi.
Non si comprende infatti il motivo per cui si voglia nascondere il vero nome di questa area e ci si inalberi persino sulle legittime critiche fatte per la scelta del nome.
In secondo luogo si manifesta la propira contrarietà ad una visone ?romantica?, statica e superata di bene culturale (storico archeologico o paesaggistico monumentale), così come formulata dalla Commissione Regionale per il Paesaggio che, per noi, rapresenta un vero e proprio ?arretramento? globale della politiche sulla valorizzazione e fruizione dei suddetti beni.
A coloro che possiedono una visione ?poco illuminata? vogliamo solo ricordare che da diversi anni appare definita, almeno in campo internazionale, una ?visone diversa? in merito al concetto stesso di ?recupero?, di salvaguardia e fruizione dei beni storico archeologici e in questo ambito citiamo la strategia del progetto Herity, partocinato, per l?appunto non solo dalla U.E. dal Ministero delle Attività Culturali ma anche da parte della stessa UNESCO.
Per chi non conoscesse Herity ricordiamo che esso è un Organismo Internazionale per la Gestione di Qualità del Patrimonio Culturale. Il suo nome deriva il proprio dall’unione delle due parole HERITAGE e QUALITY. L’idea di HERITY nasce nel 1994 su iniziativa del DRI di Roma e dalla constatazione dell’esigenza che occorre amministrare al meglio il nostro capitale di beni culturali, nei quali risiede la memoria collettiva dell’Umanità e la storia di ogni essere umano o sua aggregazione nel tempo. Oggi, questo patrimonio riveste anche importanza strategica dal punto di vista dello sviluppo economico e del raggiungimento di una migliore comprensione reciproca fra i popoli; in altre parole le condizioni per la pace. Non è un caso infatti che fra i bersagli maggiormente colpiti in caso di conflitto vi siano proprio i segni della cultura e della storia di un popolo o di un gruppo umano. E proprio con un bersaglio si è voluto manifestare il principale risultato ad oggi raggiunto da HERITY.
Un bersaglio che serve questa volta a colpire la percezione del visitatore e dell’addetto ai lavori, stimolandoli a prestare attenzione alle condizioni del bene culturale da essi condotto o visitato, e ricordando loro che tali condizioni dipendono anche dal proprio comportamento.
In altre parole riteniamo che qualsiasi iniziativa non possa e non debba cadere dall?alto ma vada pensata e voluta dal basso, in primo luogo dai residenti e tutti coloro che hanno a cuore le sorti della più estesa necropoli fenicio punica del Mediterraneo.
Quindi più che far parlare i Presidenti romani sarebbe giusto far parlare i residenti locali che, fra l?altro, possiedono molte più conoscenze ed esperienze di quanto si possa pensare.
Penso ai tanti stampacini e non, che non hanno più neppure la forza di gridare il proprio sdegno di fronte a tanta invadente, mediatica, demagogica, strumentalizzazione fatta in loro danno in questi anni.
Penso solo che non c?è bisogno della ?goletta verde? per ricordarci il legame che Tuvixeddu e Cagliari avevano con il Mediterraneo, semmai estendere il vincolo laddove dove serve realmente, come ad esempio tutta l?area di Campo Scipione, Via Santa Gilla dove sorgeva l?antica città giudicale di Santa Igia, su preesistenza fenicio puniche e romane. E dove oggi ?sorgono palazzi pubblici e privati?.
Non abbiamo bisogno di altre bandierine a cottimo da ostentare.
Anzi forse ne abbiamo visto abbastanza.

In realtà penso solo che c?è tanto bisogno di capire dove, con questo progetto? si voglia, realmente andare a parare!

Roberto Copparoni
Presidente di Amici di Sardegna ? Comitato Tuvixeddu Wive
Nella foto”rubata” i lavori nell’area archeologica di Campo Scipione Via Santa Gilla. Il vincolo perchè non è stato esteso anche questa area?

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