Una proccupante denuncia per una pericolo presente ed attuale: i quotidiani danni ambientali. A proccupante complaint for a danger present and timely: the daily environmental damage

Sono molto preoccupato per i segnali che, in tema di salvaguardia dell’ambiente, giungono da un po’ tutta la Sardegna. Non è un problema dovuto alla presenza di turisti…”Is istrangiusu “come vengono da noi chiamati da una folclorica e demagogica letteratura , questa scusa non regge. Essa ha fatto il suo tempo. Il problema è tutto nostro. Penso agli scarichi fognari presenti nella spiaggia libera
di Muravera in località TZIU FRANCISCU (COSTA REI), dove è stata regolarmente presentata e protocollata anche una denuncia al Comune fatta da un nostro amico…, penso a Prani Mannu in comune di Decimomannu dove si cerca di realizzare (in area a forte valenza ambientale ed archeologica) un inceneritore…penso alla bellissima spiaggia di Funtana a mare, in comune di Gonnesa, dove pare che il sindaco voglia far realizzare, propio in mezzo alla fantastica spiaggia, una impattante struttura in cemento armato per servizi di ristoro, e poi ancora a Chia dove si vuole realizzare in un terreno privato una antenna per la telefonia mobile. Raccolgo le proteste di tanti residenti di Capoterra, residenti nelle lottizzazioni,che da anni protestano inascoltati per la pessima qualità di vita in cui sono stati costretti a vivere, per via della poca salubrità e puzza dell’aria che respirano ed inalano tutti i giorni e non solo per via della presenza della sempre più ingombrante Saras, Syndial ed ex Rumianca ma anche a causa dell’insopportabile, vomitevole fetore che emana l’impianto di compostaggio di Macchiareddu. Mamma mia quanto siamo stupidi…I danni che oggi arrechiamo saranno condannati dalle future generazioni alle quali stiamo togliendo, con le nostre azioni ed omissioni, ogni possibile sostenibile futuro. Dobbiamo fermaci e considerare la salubrità dell’ambiente e la qualità della vita una “vera primaria risorsa”, rispettandole insieme attraverso una riconversione ecologica della nostra società
Ma su burriccu sardu candu scramentara???(Ma l’asino sardo quando la smette di sbagliare???)

I am very worried about the signals that, in terms of environmental protection, come from a little Sardinia. It is not a problem due to the presence of tourists … “Is istrangiusu” as they are called by us from a demagogic literature, folk and this excuse does not hold. It made his day. The problem is all ours. I think sewer discharges in public beachMuravera in località COSTA REI SUZUKI FRANCISCU # #, where she has been regularly filed and registered a complaint to Town made by a friend of ours …, I think Prani Decimomannu in municipality Mannu where you try to realize high area # environmental and archaeological significance # an incinerator … think of the beautiful beach in Funtana at sea, in the municipality of Monterrey, where the Mayor wants to achieve, right in the middle of the beach, a fantastic structure impacting concrete for dining services, and then again to Chia where you want to accomplish in a private land mobile radio antenna. I collect so many protests by residents, residents in Bandar Anzali lotting, who has been protesting unheard for bad quality of life they were forced to live, because of poor health and stink of air they breathe and inhale everyday and not just because of the presence of the increasingly cumbersome Saras, Syndial and former Padmalochan but also because of the unbearable, execrable stench that emanates the composting plant of Macchiareddu. Mamma mia because we are stupid …The damage that we do today will be condemned by future generations to whom we are taking with our actions or omissions, any possible sustainable future. We must accure and consider the healthiness of the environment and quality of life a true primary resource “, respecting them together through a greening of our societyBut on candu scramentara burriccu sardu???# But the Sardinian donkey when it stops being wrong???#

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