Che diritto abbiamo di vincolare il futuro per 250.000 anni?

Ancora una vota si parla tanto di nucleare.

Infatti, vi è la possibilità, peraltro assai concreta, che il governo disattenda quanto voluto dalla stragrande maggioranza degli italiani che nel 1987 votarono a mezzo referendum per dire NO ALL’USO DELL’ENERGIA NUCLEARE.

Fra le tante cose che possono essere state dette penso che solo una fra le diverse meriti una considerazione.

Dicendo si al nucleare, pur con tutte le precauzioni del caso, di fatto andiamo a vincolare milioni di persone che, forse, ci succederanno nei secoli a venire… allora:

CHE DIRITTO ABBIAMO DI VINCOLARE IL DESTINO DI TUTTTI COLORO CHE VERRANNO PER 250.000 anni?

Infatti questo è il tempo necessario per annulare gli effetti delle radiazioni nucleari!

Meditate gente…meditate.

 

PS Pensate utilizzando 700 kmq quadrati del nostro pianeta con pannelli fotovoltaici, garantiremmo il fabbisogno energetico di tutto il mondo, con un costo anche decisamente inferirore rispetto al nucleare.

Perchè non si fa tutto questo?

Semplice, l’energia solare libera da vincoli di varia naturas ed elimina le tante rendite di posizione o monopoli di sorta presenti nel mondo.

Applicando questo sistema verrebbero a mancare tante delle dipendenze economiche e politiche che attualmente vigono e che reggono il mercato economico mondiale.

Anche per questo i motori alimentati ad idrogeno stentano a decollare.

Chissà cosa ne pensa Moratti!

 

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