Novità di politica. I verdi se ne vanno dall’attuale centro sinistra

 

COMUNICATO STAMPA

 

Nel corso dell’ultimo vertice del centrosinistra, pur esprimendo un giudizio severo sul metodo e sul merito della conduzione del governo della Regione negli ultimi quattro anni, abbiamo valutato positivamente l’impegno di Antonello Cabras per tentare di ricostruire e allargare la coalizione.

Si è trattato di un positivo segnale nei confronti degli altri partiti del centrosinistra dopo la rottura voluta dal PD a livello nazionale che ha portato alla pesante sconfitta dello stesso Partito Democratico e all’esclusione della sinistra italiana dalla rappresentanza parlamentare.

Le dimissioni di Cabras sono il risultato sconfortante dello scontro interno al PD sul quale non vogliamo entrare. Tuttavia, dobbiamo prendere atto con rammarico che dentro il maggior partito di centrosinistra è prevalsa la linea di chi vorrebbe, con arroganza e scarso rispetto dei compagni di viaggio, imporre la sua candidatura alla guida della Regione dopo aver determinato la disgregazione del centrosinistra e generato sconcerto e incertezza nei rapporti e nella organizzazione democratica della società sarda.

E’ la stessa persona nella quale avevamo creduto quattro anni che ha deciso di utilizzare con arroganza tutti i metodi e gli strumenti per restare attaccato alla poltrona e al potere che si era impegnato con i sardi a lasciare dopo cinque anni di governo della Regione.

In questo momento di grande sconcerto per il centrosinistra e per la Sardegna, nell’esprimere un vivo apprezzamento per l’opera intrapresa da Cabras per ricostruire la coalizione di centrosinistra, i VERDI della Sardegna, nel ribadire il giudizio severo sulla conduzione del governo della Regione negli ultimi quattro anni, confermano la posizione espressa dal proprio coordinamento Regionale di non aderire a nessuna coalizione politica che veda confermato l’attuale governatore della Regione, rifiutandosi per coerenza anche di partecipare ad eventuali primarie di coalizione che, con una competizione ormai drogata da logiche arroganti di potere,  possa far correre tale rischio alla Sardegna.

Non intendiamo contrapporci alle persone ma ai metodi e alle azioni politiche che esse esprimono.

Per questa ragione i VERDI della Sardegna non faranno parte di una coalizione che fonda le ragioni della sua esistenza sul condizionamento inaccettabile di una sola persona.

Giampiero Pinna

  Coordinatore dei Verdi della Sardegna

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