Precisazioni sulla corsa…

Precisazioni riferite al nostro comunicato del 31/10/2007

 

Spett.Le Bike Village srl Riscontriamo la Vostra precisazione al nostro comunicato nel quale segnalavamo alcune situazioni della gara fuoristradista da Voi organizzata.

In particolare:

 

1° che la partenza avvenisse dalla spiaggia dell’Isuledda. Prendiamo atto con molto piacere della Vostra precisazione, che cioè la gara ha preso il via da Cala D’ambra su sfondo asfaltato, ma vogliamo farVi osservare che nel Vostro programma della corsa riportato nel Vostro sito si legge testualmente ancora oggi: Alle ore 15,30 i piloti potranno riprendere il mezzo per raggiungere la spiaggia dell’Isuledda, dove alle ore 16.00 si darà inizio al PROLOGO. Mentre di Cala d’Ambra si parla soltanto per la partenza della parte non competitiva. Quindi è il Vostro sito ufficiale che ha dato una notizia fuorviante, scorretta e, per noi allarmante, perché riteniamo che le nostre spiagge non possano essere terreno di gare per moto fuoristrada. Non vogliamo credere che la notizia sulla spiaggia de l’Isuledda, riportata nel programma nel Vostro sito ufficiale, sia stata inserita per abbellire e rendere più attraente la vostra gara. Comunque è bene che ci abbiate ripensato.

 

2° Circa la sede della Vostra società prendiamo atto che ha sede è a San Teodoro, ma questo cambia ben poco sul rispetto delle regole. Anzi deve imporre ancora di più il rispetto delle regole e dell’ambiente della Sardegna. Ma ci sorprende che i numeri di telefono (sempre nel Vostro sito ufficiale) siano di Senago e non di San Teodoro (dove per fortuna le linee telefoniche sono attive da molti decenni) e che le iscrizioni alla corsa (leggi modulo d’iscrizione sempre sul Vostro sito ufficiale) andavano inviate non a San Teodoro ma a Bike Village Srl / Moto Club S. Teodoro c/o Via Mantegna 1/3- 20030 Senago (MI), Recapito telefonico: +39-02-990.11.61- 335.5467064 ). Ed essendo l’iscrizione l’atto più rilevante di tutta la gara, crediamo che sarebbero dovute pervenire alla sede di San Teodoro e non a Senago. Anche su questo punto siete Voi che dovete chiarire la Vostra posizione. Da parte nostra ci siamo attenuti alle notizie ufficiali del Vostro sito.

 

3° Quanto al percorso della gara lungo tutte le tre tappe, con il nostro comunicato ci siamo limitati a chiedere alle autorità competenti se la Vostra società era ed è in possesso di tutti i nulla osta necessari da parte di Regione (Demanio, Genio Civile, assessorato all’ambiente), Comuni, Anas, Province ecc, e se avete preventivamente sottoposto a queste autorità tutto l’itinerario sia della corsa sia della parte non competitiva. Voi dite di avere questi nulla osta e ne prendiamo atto con piacere, ma saremo ancora più tranquilli se ce li farete pervenire, per tranquillizzare noi e l’opinione pubblica. E saremo ben lieti di prenderne atto anche che la corsa non è transitata in nessun SIC del Nuorese né in Oasi o parchi naturalistici. E che non avevate neanche in programma di transitarvi, soprattutto nella tappa del 1° novembre, il cui percorso è stato deviato all’ultima ora a causa della pioggia (come da comunicato del Vostro Ufficio Stampa). Per ora prediamo atto della Vostra precisazione in attesa di verificare il percorso nei documenti ufficiali presso l’assessorato all’ambiente o presso il Corpo di Vigilanza Ambientale della Regione, al quale sicuramente avete a suo tempo sottoposto il vostro itinerario di gara che altrettanto sicuramente, è stato approvato dalla Federazione Italiana che, come da Voi affermato, ha ufficializzato la corsa.

Distinti saluti

Associazione Amici di Sardegna

Prof. Roberto Copparoni

Articolo precedente
Sarroch: Fermiamo il degrado di Antigori.
Articolo successivo
Ambiente: Indifferenza oramai insostenibile.
Menu